Il dipinto rappresenta l'arte della Scultura raffigurata in chiave surrealista. Fa parte della serie di dipinti dedicata alle arti principali. In questo caso sono raffigurati una donna senza volto che è intenta a scolpire se stessa da un blocco di marmo, mentre osserva il volto di Michelangelo che si trova nel cielo stellato (quasi imitando la figura del Dio della scultura) ed è in diretto contatto con il martello e gli scalpelli che sono poggiati sulla parte sinistra del quadro. ( il martello e gli scalpelli sono una riproduzione esatta degli attrezzi che uso quotidianamente nel campo della scultura e ai quali sono enormemente affezionato). Al centro del dipinto, in mezzo a blocchi senza forma, si trovala statua del Pensatore di Rodin, che mi è sembrata l'opera più emblematica e soprattutto "intima" che rappresenta appieno la sensibilità dello scultore, intento a lavorae costantemente, giorno e notte, immerso nei suoi pensieri. E proprio per richiamare l'enorme quantità di tempo che occorre per realizzare un'opera d'arte, ho affisso sul muro destro in alto, un orlologio segnante le 6.36 di mattina. (la somma dei numeri ottiene il numero angelico 15, che simbolicamente rappresenta la sensibilità creativa e la voglia di realizzare i propri obiettivi).