Dipinto ad olio realizzato su tela di lino.
Questo emblematico dipinto raffigura una natura morta dipinta con estenuante ricerca del dettaglio. Fa parte di una serie di quadri dedicati alle nature morte inserite in contesti surreali, onirici e che trattano le forme con spiccato realismo. La scena si svolge all'esterno ed ho utilizzato lo stesso calice che ho inserito in altri dipinti simili. Ma tutto il quadro è ambiguo. Nel riflesso si vede un uomo che scatta una foto con accanto due manichini.  Ma pensandoci bene, l'uomo si trova all'interno di una stanza. La natura morta invece si trova in un ambiente diverso, all'aperto, su un piedistallo. E in primo piano vi è la famosa frase detta da Ponzio Pilato nel Vangelo di Giovanni "quid est veritas?" Cosa è verità in questo dipinto? Cosa è vero e cosa no? Dove si trova il vero nelle cose? Nella realtà che osserviamo o nella mente dell'osservatore che spesso interpreta le cose a suo piacimento?
Finitura lucida finale; spedito con timbro e certificato di autenticità.